Mentre due Spice Girl prendono il sole sognando Sesto San Giovanni, un’ondata di calore si è abbattuta su Paperopoli. L’undicesimo numero di PKNA è solo il primo di una serie di storie che, durante la prima pubblicazione, contestualizzano la vicenda nel periodo dell’anno in cui l’albo raggiunge l’edicola. È un piccolo accorgimento, una finezza, che però immerge ancor di più il lettore nell’atmosfera e dimostra quanto il PK Team curasse anche questo genere di dettagli.
Prosegue il ciclo iniziato nei due numeri precedenti, stavolta tornando a Paperopoli dove il giardino di Norman Russell sta per dare vita alla minaccia lasciata presagire nel finale di Spore. Il grande merito di Alessandro Sisti in questo episodio è di riuscire a far montare la tensione, in una prima metà dell’albo dove sembra non accadere nulla, ma la sensazione è quella della classica quiete prima della tempesta: Paperino si aggira in T-Shirt attraverso una Paperopoli desolata e...