A metà del decennio, l’immagine di Star Wars nell’immaginario collettivo è molto diversa da quella attuale (a riprova della volubilità di almeno una parte di spettatori e appassionati). Oggetto principale degli strali del pubblico sono i prequel diretti da Lucas a cavallo del secolo, gli Episodi I, II e III, mentre la trilogia “classica”, quella degli Episodi IV, V e VI, è quella che mette tutti d’accordo. Ne è riprova il fatto che in quegli anni, molti dei licenziatari della saga stellare concentrano i loro prodotti e pubblicazioni quasi esclusivamente nel periodo temporale della trilogia classica in questione, vale a dire gli anni del dominio Imperiale e della Guerra Civile Galattica, ignorando l’epoca dei prequel e gli ultimi giorni della Repubblica. La Marvel non fa eccezione, e tutte le sue prime proposte si sono mosse lungo quei binari, proponendo serie regolari, miniserie e speciali dedicati a eroi e malvagi dell’Età della Ribellione.

 

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