Ryan Murphy e la sua casa produttrice Ryan Murphy Productions hanno siglato con Netflix un accordo quinquennale da 300 milioni di dollari che li condurrà a produrre nuove serie tv e lungometraggi in esclusiva per la piattaforma streaming. Le indiscrezioni sulla cifra sono state rivelate dal New York Times e provengono da due fonti anonime che avrebbero una conoscenza più approfondita dell’accordo. Ciò lo rende uno dei più grandi e costosi mai siglati da un produttore televisivo.

L’accordo in esclusiva entrerà in vigore a partire dal prossimo 1 luglio. Ryan Murphy ha rilasciato il seguente comunicato:

Sono solo un ragazzo gay dell’Indiana che si è trasferito a Hollywood nel 1989 con 55 dollari in tasca, e il fatto che i miei sogni siano diventati concreti e reali in un modo così incredibile è qualcosa che mi sconvolge emotivamente. Ho un’immensa gratitudine per Ted Sarandos, Reed Hastings e Cindy Holland di Netflix per aver creduto in me e nel futuro della mia compagnia, che continuerà a valorizzare le donne, le minoranze e gli eroi ed eroine LGBTQ. Sono onorato e grato di poter continuare la mia partnership con i miei amici e colleghi alla FOX per i nostri show già esistenti.

Ted Sarandos, responsabile dei contenuti su Netflix, ha dichiarato:

Le serie di Ryan Murphy hanno influenzato la cultura della nostra epoca, hanno reinventato generi e cambiato il corso della storia della televisione. La sua instancabile devozione ad uno standard di eccellenza che desse voce ai meno rappresentati, per mostrare una prospettiva unica o anche solo per shockarci, permea il suo lavoro che sconvolge i generi. Da Nip/Tuck ad American Crime Story: The People v. O.J. Simpson e American Horror Story, abbiamo visto come il suo stile di storytelling cattura gli spettatori e la critica nel mondo. Il suo celebrato lavoro e i suoi contributi all’industria parlano da soli, e non vediamo l’ora di supportare Ryan nel portare il suo stile e diverse storie al mondo.

Per quanto riguarda le serie prodotte per la Fox, Murphy continuerà a supervisionarne la produzione. Si tratta di American Crime Story, American Horror Story, Feud e 9-1-1, alle quali si aggiunge anche la prossima Pose. Le prime serie di Murphy a debuttare su Netflix saranno Ratched e The Politician. 

Ratched è una sorta di prequel di Qualcuno volò sul nido del cuculo, capolavoro del 1975 diretto da Milos Forman. Il progetto vede protagonista Sarah Paulson nel ruolo dell’infermiera Mildred Ratched. Ad aggiudicarsi i 18 episodi previsti è stata Netflix dopo una serrata competizione con Apple e Hulu. Lo show vede Michael Douglas (tra i produttori del film del ’75) e la stessa Paulson coinvolti come produttori esecutivi. Le riprese inizieranno a metà del 2018. Ryan Murphy dirigerà l’episodio pilota. La vicenda inizierà nel 1974 e seguirà l’evoluzione di Mildred Ratched da semplice infermiera a vero e proprio “mostro”. Lo show mostrerà proprio la sua progressiva inclusione all’interno del sistema sanitario.

The Politician, già rinnovato per una seconda stagione, ha come protagonista l’attore Ben Platt e, secondo le prime indiscrezioni, Barbra Streisand e Gwyneth Paltrow potrebbero far parte del cast. Nel team di autori e produttori ci saranno anche Brad Falchuck e Ian Brennan, da tempo collaboratori di Murphy. La serie ha come protagonista un giovane benestante e impegnato politicamente di Santa Barbara, Payton, e ogni stagione racconterà la storia di una delle campagne politiche in cui è coinvolto. Murphy sarà il regista del primo episodio e l’inizio delle riprese è previsto per l’estate.

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Fonte: tvline – NYT

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