Dopo le indiscrezioni di qualche settimana fa, è lo showrunner Frank Spotnitz torna a ribadire in una intervista a Den of Geek di essere interessato allo sviluppo di una seconda stagione di The Man in the High Castle, da oggi disponibile su Amazon negli USA.

Spiega Spotnitz:

Quanto erano diverse le sceneggiature dei quattro episodi ordinati da SyFy inizialmente rispetto alle dieci sceneggiature degli episodi prodotti per Amazon?

Direi che il primo e il secondo erano identici, abbiamo cambiato pochissimo. Ma il terzo e il quarto sono cambiati significaticamente, perché dovevamo chiudere quei quattro episodi, inizialmente, e poi proseguire solo se la serie fosse stata popolare. Quando Amazon è salita a bordo, il progetto è stato diverso: inizialmente nell’episodio quattro si incontrava l’Uomo. Questo ora non avviene affatto. Abbiamo dovuto ricostruire tutto.

Hai qualche difficoltà a immaginare un seguito per questa storia?

Penso che la mia più grande difficoltà sia stata all’inizio, riconoscere che avrei dovuto aggiungere dei personaggi e delle trame che non erano presenti nel romanzo originale, per realizzare una vera serie televisiva.

La mia paura era di rovinare la narrazione originale facendolo, quindi ho fatto di tutto per rispettare il romanzo e limitarmi dare più spazio e ampliare tematiche e idee che venivano proposte in esso. Facendo questo, ora sento che c’è un intero mondo da esplorare, e potremmo farlo perparecchio tempo.

Ovviamente tutto dipenderà da Amazon Studios, dal gradimento degli spettatori e da quante persone vedranno la serie.

Vi terremo aggiornati!

La serie è ambientata in un diverso e alternativo 1962 dove la Seconda Guerra Mondiale è stata vinta dall’asse Germania, Italia e Giappone che hanno battuto tutti gli altri alleati. Come risultato di questa vittoria gli Stati Uniti vengono divisi in tre parti: da una parte ci sono gli Stati giapponesi del Pacifico quindi la parte ovest delle Montagne Rocciose, poi vi è una zona neutrale chiamata Rocky Mountain States, e la terza parte vede tutto l’est dell’America controllato dalla Germania Nazista.

 

 

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