In autunno arriverà sugli schermi americani Ash vs Evil Dead, la serie-sequel del cult horror La casa, in cui Bruce Campbell riprenderà il ruolo del protagonista.

Sam Raimi ha rivelato a Entertainment Weekly cosa prova a maltrattare sul set Campbell:

“Non so cosa lo renda una forma di intrattenimento, ma mi dà una grande dose di piacere. In questa vita si suppone che si risponda alle cose che ci offrono gioia e per me è una di quelle. Quindi la trovo una cosa molto salutare, produttiva e unica poter tormentare Bruce. E le persone amano vedere il suo tormento”.

Il regista si è quindi dichiarato innocente perché offre al pubblico solo quello che vuole, tra cui assistere alla sofferenza di Bruce:

“Il loro intrattenimento è proporzionale a quanto accade a Bruce e lui lo capisce. Lo colpisco con un bastone ogni tanto per pungolarlo un po’ per il suo stesso bene e per avere la performance di cui abbiamo bisogno. E i ragazzi lo apprezzano. Concordo che sia un po’ perverso, ma nella storia è il male che sta torturando Bruce, e per far capire a Bruce la situazione è importante fargli sentire un po’ di dolore”.

Anche l’attore sembra consapevole e ha commentato la dichiarazioni del filmmaker:

“Recito per intrattenere, in pratica, solo Sam Raimi. Il nostro rapporto è del tipo: se riesco a farlo ridere, allora userà il girato. Se mi faccio male o no, se riesco a farlo ridere – a prescindere se sia un momento drammatico o comico, o il più orribile – il mio obiettivo è di farlo divertire dietro il suo monitor. Fino a quando lo faccio va tutto bene”.

Bruce ha quindi concluso:

“E’ lui che determina che cosa diavolo sta accadendo qui”.

Fonte: EW