Marc Guggenheim ha smentito ufficialmente le ipotesi apparse online riguardanti una possibile serie tv dedicata a Superman con star Brandon Routh.

Il creatore dell’Arrowverse ha spiegato l’equivoco e raccontato come si è diffusa una falsa notizia per sbaglio, a casa di un semplice equivoco.
Guggenheim ha spiegato sul suo sito:

Un follower mi ha chiesto se avessi delle foto promozionali di Brandon Routh nel ruolo di Superman da Crisi sulle Terre Infinite, l’evento televisivo di cui ero showrunner. Non pensandoci troppo, ho pubblicato quello che avevo sul mio Dropbox e ho casualmente menzionato – perché ho pensato che fosse un dettaglio divertente – che io e Brandon avevamo parlato di un qualche tipo di ‘serie sequel’ per la sua versione di Superman.

Marc ha proseguito raccontando le conseguenze del suo gesto innocuo:

Beh, quel piccolo commento è diventato in un certo senso diventato virale. Un mio amico, che possiede un negozio di fumetti, mi ha mandato un messaggio che improvvisamente il suo feed di Facebook aveva solo articoli sulle mie parole, con alcuni che avevano esagerato quel commento trasformandolo in una ‘possibilità’ (non c’è nulla che possa ragionevolmente concepire) o persino di ‘conversazioni’ (che non sono avvenute, tranne nel caso in cui si possano contare le mie piccole chiacchierate con Brandon).

Il responsabile dell’Arrowverse ha infine sottolineato:

Lo condivido perché (a) si tratta di un aneddoto divertente che dimostra come persino il più innocuo dei commenti possa, alle volte, diventare virale; e (b) è un esempio grandioso di quanto amore ci sia ancora per l’Arrowverse. Non ne scrivo spesso sulal newsletter perché voglio rivolgermi al futuro e non guardare al passato, ma sono realmente onorato e grato per tutta la passione che i fan provano ancora per il nostro piccolo sforzo.

Che ne pensate? Siete dispiaciuti per il fatto che Marc Guggenheim abbia smentito che Brandon Routh sarà protagonista di una nuova serie di Superman?

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

Fonte: ScreenRant