Salgono a 164.2 i milioni di abbonati alla piattaforma streaming Disney+ nel terzo trimestre del 2022 (che corrisponde all’ultimo dell’anno fiscale Disney), con un incremento di 12.1 milioni rispetto al trimestre precedente e una crescita del 39% rispetto allo stesso trimestre del 2021. Scorporando i dati, 46,4 milioni di abbonati sono americani, 56,5 milioni sono internazionali senza calcolare Disney+ Hotstar, la piattaforma indiana derivata dall’acquisizione degli asset 21st Century Fox (che ha un costo molto più basso ma decine di milioni di abbonati).

È un ottimo dato in un contesto di sempre maggiore competizione: per fare un confronto, Netflix è salito a 223 milioni di abbonati nello stesso trimestre.

Il numero di abbonati ai servizi direct-to-consumer Disney sale a 235 milioni in tutto il mondo (+57 milioni rispetto a un anno fa, l’obiettivo di superare i 300/350 milioni entro il 2024 sembra ancora raggiungibile). Hulu sale a 47.2 milioni di abbonati, ESPN+ sale a 24.3 milioni.

Salgono anche i ricavi Disney, a 20.15 miliardi di dollari nel trimestre (+9% anno su anno). Un buon dato, anche se inferiore alle attese di Wall Street, che infatti ha punito il titolo facendogli perdere il 7% negli after-hours. Quello che preoccupa gli azionisti, in particolare, è il valore dell’Arpu (ovvero il ricavo medio mensile per abbonato), sceso da 4,12 dollari a 3,91 dollari (-5%) negli USA e cresciuto del 4% a livello internazionale (escludendo Hotstar).

L’8 dicembre Disney+ implementerà gli abbonamenti con la pubblicità, e a differenza di Netflix lo farà mantenendo il prezzo invariato (in pratica per non avere la pubblicità si dovrà pagare di più): questo dovrebbe aumentare significativamente l’Arpu. Il CEO Bob Chapek è convinto che, a meno che non vi siano sconvolgimenti economici, Disney+ genererà profitti nel 2024. Le perdite nell’area streaming (dovute principalmente a investimenti e costi vivi) hanno toccato un picco di un miliardo e mezzo di dollari, e dovrebbero iniziare a calare nel 2023.

Fonte: CBNC

I film e le serie imperdibili