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Alec Baldwin e l’addio all’imitazione di Trump al SNL: “mai così contento di aver perso un lavoro”
Prima che venisse bannato dalla piattaforma social, i suoi attacchi nei confronti del programma della NBC su Twitter erano frequenti. In un’occasione Donald Trump scrisse:
“È davvero incredibile che uno show come SNL, non divertente/senza talenti, trascorra tutto il tempo a prendersela con la stessa persona (il sottoscritto) senza sosta, senza mai citare l’altro partito. Come una pubblicità ingannevole. La stessa cosa succede con altri programmi serali. Non sarebbe il caso che la Federal Election Commission e/o la Federal Communications Commission indagassero sulla cosa?“
Secondo quanto riportato dal The Daily Beast Donald Trump non si sarebbe limitato a cinguettare il suo disappunto, ma nel 2019 avrebbe chiesto a consulenti ed avvocati cosa la Federal Communications Commission, il sistema giudiziario ed il Dipartimento di Giustizia avrebbero potuto fare per mitigare i toni di SNL e di altri programmi serali che continuavano a prenderlo di mira. La richiesta dell’ex Presidente, definita più un capriccio che una vera e propria presa di posizione, sarebbe l’ennesima dimostrazione di come Donald Trump fosse disposto ad usare la sua posizione per ragioni personali e per colpire quelli che riteneva i suoi nemici.
Alec Baldwin ha continuato ad imitare Donald Trump in Saturday Night Live per tutta la durata del suo mandato, annunciando poi di aver “perso il suo lavoro” con la sconfitta del candidato nelle ultime elezioni presidenziali.
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