Fin dalla fine degli anni ’90, i videogiocatori di Fallout conoscono molto bene il Vault Boy, la mascotte “col pollice in sù” della giga-corporation Vault-Tec specializzata nella costruzione di rifugi antiatomici.

Il Vault Boy venne creato per il primo capitolo di Fallout, uscito su PC nel 1997, dallo staff della Interplay Entertainment (nello specifico da Leonard Boyarsky), la software house che, originariamente, possedeva i diritti dell’IP videoludica oggi in mano a Bethesda. Il design era, chiaramente, ispirato a quello di Mr. Monopoly.

Nella serie TV di Fallout viene regalata al Vault Boy una vera e propria “origin story” in riferimento alla sua tipica posa che vedete anche nell’immagine posta nella parte superiore di questa pagina, una storia sulle origini che rende “ufficiale” quella che, fino a poco fa, era una specie di effetto Mandela.

Come è nato il Vault Boy di Fallout

Nella community di videogiocatori di Fallout, si dice da tempo che la posa del sorridente Vault Boy col pollice in sù e un occhio chiuso sia dovuta a una ragione pratica dovuta alla misurazione del rischio di una eventuale detonazione. Se osservando il fungo generato da un’esplosione è più piccolo del pollice usato come “metro di paragone”, si può scappare e cercare rifugio, se è più grande… non vale neanche la pena provarci perché si è in ogni caso spacciati.

Nella prima puntata di Fallout, il personaggio di Walton Goggins è ancora un normale essere umano non tramutatosi in Ghoul. È un ex-divo del cinema caduto un po’ in disgrazia, di nome Cooper Howard, noto per aver interpretato un sacco di film western. È a una festa di compleanno dove è stato ingaggiato come “animatore” per il piccolo festeggiato e i suoi amici e, con lui, c’è anche sua figlia. A un certo punto, il papà del festeggiato, gli chiede di fare la sua tipica posa col pollice per una foto, ma lui rifiuta perché, dato il contesto di un possibile e imminente olocausto nucleare, gli pare fuori luogo.

Quando poi sua figlia gli chiede dove e come abbia imparato la “posa del pollice”, lui le spiega che si tratta appunto di un trucco di “sopravvivenza” imparato mentre era nei Marines e le illustra la ratio alla base (che è quella che vi abbiamo detto qualche riga più sù).

Quella che, per diverso tempo, era stata sostanzialmente una “semplice” credenza dei videogiocatori di Fallout è resa canonica dalla serie Tv, nonostante anni e anni fa, Brian Fargo, il fondatore della Interplay, abbia smentito la cosa su X:

Ma non è tutto. Nella terza puntata, intitolata “La testa”, la storia del Vault Boy viene ulteriormente arricchita e delineata. Cooper Howard viene difatti ingaggiato come testimonal dalla Vault-Tec per dei promo. Ed è proprio durante la lavorazione di questa pubblicità che l’attore ha un’idea: mettersi in posa regalando all’obbiettivo uno smagliante sorriso e un bel… pollice sù.

Fallout Walton Goggins Vault-Boy

Fallout, la trama della serie TV

Basata su una delle più grandi serie di videogiochi di tutti i tempi, Fallout è la storia di chi ha e chi non ha in un mondo in cui non c’è quasi più nulla da avere. 200 anni dopo l’apocalisse, i gentili abitanti dei lussuosi rifugi antiatomici sono costretti a tornare nell’infernale paesaggio irradiato che i loro antenati si sono lasciati alle spalle e sono scioccati nello scoprire un universo incredibilmente complesso, allegramente bizzarro e incredibilmente violento che li aspetta.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.

Trovate tutte le informazioni su Fallout nella nostra scheda.

BadTaste è anche su TikTok!

Le serie imperdibili