La première della seconda stagione della serie animata Harley Quinn ha dato spazio, un po’ a sorpresa, alla morte di un iconico villain di Batman.

Gli showrunner hanno ora spiegato le scelte compiute in occasione dell’episodio intitolato New Gotham durante il quale si scopre cosa accaduto in città dopo la scomparsa di Bruce Wayne. Nell’episodio l’Enigmista, Bane, Due Facce, Il Pinguino e Mister Freeze si sono ritagliati il proprio posto nel territorio e sono disposti a concederne una parte a Harley Quinn, ma lei si rifiuta. La ragazza viene quindi presa in ostaggio e si ritrova “congelata” nell’Iceberg Lounge del Pinguino.
Harley, quando viene salvata, decide di vendicarsi del villain e strappa a morsi il naso del Pinguino, oltre a pugnalarlo alla testa con una scheggia della sua mazza da baseball.

Patrick Schumacker e Justin Halpern, showrunner della serie hanno ora parlato a ComicBook della scelta di uccidere il famoso villain. Halpern ha spiegato:

Si tratta di uno show tratto dai fumetti, quindi abbiamo inoltre la capacità di far tornare in vita le persone se dovesse essere necessario o nuovamente rilevante per la storia che stiamo raccontando. Ma abbiamo provato, a parte Poison Ivy, a far restare morto chi ha perso la vita. E abbiamo ucciso molti personaggi, ma la cosa bella del nostro show è che usiamo molti villain di serie C e D e finiscono per diventare una parte importante della serie, come accaduto con Kite Man.

Halpern ha aggiunto:

Se stessimo realizzando un normale show di Batman e si uccidesse Il Pinguino sarebbe diverso. Ma con noi c’è la sensazione di avere a disposizione un così alto numero di personaggi che è possibile eliminare villain e personaggi senza danneggiarci.

Che ne pensate della scelta di mostrare la morte di un villain importante in occasione della première della seconda stagione di Harley Quinn? Lasciate un commento!

La serie animata dedicata al personaggio doppiato da Kaley Cuoco va in onda ogni venerdì su DC Universe. Lo show può contare su un cast di doppiatori che comprende Kaley Cuoco, Lake Bell, Diedrich Bader, Tony Hale, e Alan Tudyk.

Fonte: ComicBook