Che aspetto hanno i Mulefa? I lettori di Queste Oscure Materie attendono con ansia la terza stagione di His Dark Materials anche per vedere in che modo i realizzatori della serie hanno deciso di tradurre in immagini la bizzarra descrizione offerta da Philip Pullman nei suoi romanzi di queste creature senzienti che vivono in un mondo parallelo.

Oggi Entertainment Weekly ha svelato le primissime foto, che mostrano i Mulefa portati sullo schermo dallo studio di effetti visivi Framestore. Ma nelle foto non vediamo la parte del corpo più curiosa: le zampe anteriori, che queste creature riescono ad “agganciare” ai semi di alberi giganteschi con cui vivono in simbiosi e che usano per spostarsi, come delle ruote. È un elemento che evidentemente si preferisce lasciare alla visione sullo schermo.

“Abbiamo parlato un sacco di come adattare questa parte dei romanzi, perché avevamo davvero paura,” spiega la produttrice Jane Tranter sulla rivista. “Ne parlavamo costantemente”.

Nei romanzi, Pullman descrive i Mulefa come creature prive di spina dorsale, con le gambe in formazione a losanga, corna appuntite e una proboscide corta. Posano lo zoccolo della zampa anteriore e posteriore dentro alle capsule di semi, usandole come ruote, e le usano le zampe laterali per spingersi sul terreno.

Come potete vedere nelle foto, Framestore ha deciso di apportare alcuni cambiamenti, e nella serie li vedremo muoversi con e senza semi, come spiega Tranter: “Pullman è molto generoso con noi, è tollerante sul fatto che alcune cose non sono fisicamente possibili da realizzare, e che altre cose sono necessarie per spiegare al pubblico il contesto in cui succedono alcune cose. La sua voce di narratore spiegherà alcune cose, e noi dobbiamo drammatizzarle. Tuttavia in alcuni casi è molto chiaro su cosa non possiamo fare”. Una di queste cose fondamentali è il fatto che i Mulefa debbano muoversi usando le capsule dei semi: “Non importa quanto ridicolo possa sembrare sullo schermo, era assolutamente necessario che realizzassimo una rappresentazione visiva della simbiosi tra i mulefa e i semi.” Anche il suono è fondamentale: Pullman descrive il modo in cui i Mulefa (che sono in grado di percepire la Polvere) in maniera abbastanza chiara, ma nella serie è stato derivato dalla forma quasi elefantina dei Mulefa, ed è stato tradotto in qualcosa che il personaggio di Mary potrebbe effettivamente capire e utilizzare per comunicare. “Quello che sapevamo era che i Mulefa dovevano apparirci immediatamente belli, accattivanti, non spaventosi, anche se strani. Mary non ha mai visto nulla di simile, e l’ambiente dove abito è costellato da questi alberi immensi, alti come grattacieli”.

mulefa 2
mulefa 1

Otto gli episodi in cui sarà divisa la stagione, in arrivo il 5 dicembre (in Italia su Sky e in streaming su NOW): la regia dei primi due episodi sarà di Amit Gupta, mentre Charles Martin e Weronika Tofilska si occuperanno degli altri sei.

Trovate tutte le informazioni su His Dark Materials nella nostra scheda.