La terza e ultima stagione di His Dark Materials è iniziata su Sky e in streaming su NOW: si tratta degli ultimi episodi dell’adattamento della trilogia di Queste Oscure Materie di Philip Pullman, ma l’autore ha proseguito la saga con la trilogia de Il libro della polvere, di cui al momento sono usciti solo i primi due romanzi: La belle sauvage e Il regno segreto. Giunge quindi spontaneo chiedersi se i produttori della serie hanno pensato a nuovi adattamenti.

Lo ha chiesto Collider alla produttrice Jane Tranter, e questa è la sua risposta:

Come vi sentite a sapere che avete concluso il lavoro di raccontare questa storia, girare questa serie? Avete un senso di completezza, avreste voluto più tempo? Sembrerà mai qualcosa di realmente completo?

Tranter: Bella domanda. Siamo sicuramente soddisfatti di essere riusciti a finire la trilogia ed essere riusciti a rispondere a tutte le domande che la prima e la seconda stagione avevano posto. Siamo riusciti a gestire alcune delle sfide più significative, sia in termini di adattamento che nel rendering dei Mulefa o dei Gallivespiani, o degli angeli.

Per me, la sfida è sempre stata il fatto che c’erano un mucchio di elementi fisici e coomplicati a livello produttivo, e che dovevamo evidenziarli tutti. Dovevamo assicurarci che il pubblico, in futuro, non avrebbe più guardato panchina come quella senza sentire una sensazione di amore e di perdita, pensando a Lyra e Will. Spero che questo obiettivo sia stato raggiunto, alla fine. Quindi è una bella sensazione. Ci sono cose che rifaremmo daccapo? Sì. Non saremmo bravi produttori se non fossimo sicuri che alcune cose sarebbero potute riuscire meglio. Ma per me, la chiave di tutto è: vogliamo andare avanti e fare di più? Ci è rimasta la voglia di fare ancora qualcosa? E la risposta è: assolutamente sì. Vorremmo continuare, se avremo l’opportunità di farlo. Se non fossimo soddisfatti della terza stagione, non ci sentiremmo così.

Vi è capitato di parlare realmente della possibilità di continuare a raccontare le storie di questo mondo? Ovviamente c’è la saga del Libro della Polvere, e sembra ci siano infinite possibilità per degli spinoff. Avete parlato di qualcosa di concreto?

Tranter: Abbiamo lavorato alla serie con Philip Pullman, e lo adoriamo, siamo suoi grandi fan. Al momento sta completando la trilogia del Libro della Polvere. Deve terminarla. Abbiamo detto esplicitamente che vorremmo adattarla, ma prima deve concluderla. Penso che sia un grande vantaggio quello di avere l’ultimo libro completato, in modo che quando si inizia a lavorare al primo, sai già a cosa vai incontro. Con una trilogia completa è molto più vantaggioso. Quindi sì, ci piacerebbe farlo. Chi non vorrebbe sapere cosa fanno Lyra e Pantalaimon a vent’anni? E chi non vorrebbe scoprire come è finita al Jordan College? Quali forze si sono assicurate che arrivasse lì? Vorremmo fare di più. Jack Thorne ha detto esplicitamente che vorrebbe adattare il racconto prequel Once Upon a Time in the North. Se Philip dovesse finire il romanzo, e se il pubblico ci chiedesse altro, noi ci saremo, pronti in attesa.

Trovate tutte le informazioni su His Dark Materials nella nostra scheda.