Ci siamo: questa notte andrà in onda il finale di House of the Dragon, che conlude la sua stagione con un decimo, attesissimo episodio da noi disponibile su Sky e in streaming su NOW.

Intitolato The Black Queen, il finale è diretto da Greg Yaitanes, che già aveva diretto il secondo episodio e che nella sua carriera trentennale ha lavorato a serie come Dr. House e Lost. Ma in una lunga intervista con Vanity Fair rivela che questa puntata per lui rappresenta una sorta di culmine:

Se dopo trent’anni di regia dovessi scegliere cinque cose delle quali sentirmi più fiero, sarebbe assolutamente nella lista.

Yaitanes non entra ovviamente nel dettaglio di cosa accade nel finale, anche se spiega che sarà incentrato principalmente sui Neri (dopo che il nono episodio si è concentrato sui Verdi), e che conterrà uno degli eventi scatenanti della Danza dei Draghi, la guerra civile esplosa per la successione a Re Viserys I:

Dovete pensare a ciò che è rimasto senza risposta alla fine dell’episodio 9. E cosa potrebbe succedere quando la notizia inevitabilmente li raggiungerà.

Coinvolto direttamente da Miguel Sapochnik, Yaitanes avrebbe dovuto dirigere il settimo episodio della serie (Driftmark), ma a causa di impegni pregressi le cose sono cambiate. In passato, era stato contattato anche per dirigere degli episodi de Il Trono di Spade, serie che ha rivisto per intero per la terza volta prima di lavorare ad House of the Dragon e della quale ha apprezzato anche la tanto criticata stagione finale:

Ho davvero amato l’ultima stagione. Quando la si guarda tutta di fila, tutto ciò che succede è appagante: si scopre tutto d’un fiato. Aver visto quegli episodi con calma, come fossero dei piccoli film, me li ha fatti davvero amare. Non solo l’intera serie, ma soprattutto quell’ultima stagione.

Trovate tutte le informazioni su House of the Dragon nella nostra scheda.