Con il doppio sciopero di sceneggiatori e attori in corso ormai da diversi mesi, senza che vi sia uno spiraglio di conclusione, lo sviluppo della seconda stagione di Mercoledì è completamente fermo. Così fermo che Tim Burton, intervistato da BFI, non se la sente di sbilanciarsi su un suo coinvolgimento, dopo aver diretto quattro episodi della prima stagione e aver supervisionato artisticamente la stagione.

Il regista ha spiegato che rimarrà coinvolto in qualche modo (sicuramente come produttore esecutivo, ovviamente), ma finché non terminerà lo sciopero non può sbilanciarsi, probabilmente per via di possibili sovrapposizioni negli impegni:

Ho messo mentalmente in sospeso tutto quanto finché gli scioperi non saranno finiti. Posso montare, posso fare quello che posso fare, ma finché non si solleva il velo… e poi possiamo tornarci. Ma sì, sarò coinvolto in qualche modo. Non ne sono proprio sicuro, perché al momento è tutto completamente fermo.

Burton parla poi della collaborazione con Jenna Ortega:

Uno dei motivi per cui amo Mercoledì è che mi sento molto vicino al personaggio. Ma non avremmo mai potuto fare la serie senza di lei. Puoi scrivere la sceneggiatura benissimo, puoi fare quello che vuoi, ma quel tipo di personaggio ha bisogno proprio della chiarezza, purezza e forza [di Jenna]. Quindi per quanto mi riguarda è lei che ha reso la serie quello che è. È una delle persone più consapevoli che conosca: non solo come attrice, ma in tutto, intorno alla cinepresa, sul set. Ha un talento molto speciale. E ha fatto molti film horror, cosa che adoro. Ha un posto speciale nel mio cuore. “Oh, stai facendo un altro horror! Bene!”

La serie, lo ricordiamo, è stata rinnovata ufficialmente per una seconda stagione a gennaio del 2023. Ecco tutto quello che sappiamo sui prossimi episodi.

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