Mischa Barton ha parlato apertamente del trauma legato alla fama ottenuta quando era una teenager con la serie The O.C., in cui interpretava Marissa Cooper.

L’attrice, intervistata da The Sunday Times, ha dichiarato:

Puoi andare in terapia ogni giorno per il resto della tua vita. Ma c’è una determinata quantità di trauma legata a tutto quello che ho affrontato, in particolare quando ero da poco una ventenne, che semplicemente non se ne va dopo una notte.

Mischa ha sottolineato che non era mai stata preparata per quel livello di fama:

Non è mai stato qualcosa che ho cercato. Avrei preferito realmente rimanere anonima.

Barton ha paragonato la sua esperienza agli Hunger Games e ribadito che quanto vissuto ha avuto un impatto sulla sua salute mentale. I paparazzi, ad esempio, seguivano la sua macchina, cercavano di scalare le mura che proteggevano la sua casa e pagavano i ristoranti per sapere dove andava a pranzare o cenare:

Venivo stalkerata. A un certo punto sono un po’ impazzita. Mi sentivo davvero impotente.

Mischa veniva poi tormentata online, con i blogger che condividevano i commenti negativi su di lei:

Niente di quello che facevo andava abbastanza bene. Era il culmine della crudeltà nei confronti dei corpi delle giovani donne, è stato folle.

La star di The O.C. ha concluso:

Ora le persone sono davvero dispiaciute per quanto hanno fatto a persone come Britney Spears all’epoca. Ora tutti dicono: ‘Non riesco a credere che abbiamo fatto quello a queste povere donne’.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Mischa Barton sul trauma subito a causa della fama ottenuta con The O.C.?

Fonte: The Hollywood Reporter