Il set della serie NCIS: Los Angeles è stato al centro di un vero crimine: nella giornata di mercoledì una controfigura del progetto targato CBS è stata al centro di un arresto durante le riprese, anche se l’uomo fermato dalle autorità non era coinvolto in scene che prevedevano interazioni con i protagonisti.

La polizia ha infatti arrestato tre uomini sospettati di avere a che fare con l’omicidio della modella Christy Giles e della sua amica Hilda Marcela Cabrales-Arzola, avvenuto a novembre. Le due donne erano state viste in un appartamento del quartiere Pico-Robertson per l’ultima volta ed erano state abbandonate da alcuni uomini mascherati all’esterno dei un ospedale. Giles, che sognava di fare l’attrice, era già priva di vita, mentre la sua amica era stata ricoverata in gravi condizioni. La sua famiglia ha poi deciso di spegnere i macchinari che la tenevano in vita il 27 novembre, un giorno prima di quello che sarebbe stato il suo compleanno. La polizia sostiene che le due giovani siano andate in overdose dopo essere state drogate dagli uomini. L’indagine è ancora in corso.

Brandt Osborn era coinvolto in alcuni ciak in corso all’angolo di Cahuenga e Hollywood boulevard quando gli agenti lo hanno fermato.

Per ora la produzione di NCIS: Los Angeles non ha ancora commentato l’arresto avvenuto durante le riprese della serie.

Fonte: Deadline