Con un comunicato stampa Netflix ha celebrato un anno di apertura alla pubblicità: era infatti novembre del 2022 quando il gigante dello streaming, storicamente avverso agli spot, aveva lanciato i primi piani con pubblicità in parnership tecnica con Microsoft.

Ora è passato un anno, e il nuovo capo della divisione advertising Amy Reinhard ha annunciato alcune innovazioni in arrivo nei prossimi mesi, oltre a rivelare di aver raggiunto un nuovo traguardo numerico:

Un anno fa abbiamo lanciato il piano Netflix con pubblicità gettando delle importanti fondamenta e concentrandoci sugli ambiti che gli inserzionisti ritengono più rilevanti, il tutto senza smettere di offrire contenuti imperdibili a un prezzo imbattibile. Mentre continuiamo a consolidare e adattare il nostro servizio, siamo lieti dei progressi registrati finora e di aver raggiunto 15 milioni di utenti attivi a livello globale al mese.

Netflix attualmente conta 247 milioni di abbonati, quindi la cifra continua a essere molto bassa (lo streamer sta aumentando i prezzi degli abbonamenti senza pubblicità forte anche della refrattarietà della sua clientela attuale a vedere spot).

Ma nel comunicato Reinhard rivela anche alcune delle strategie future, e le migliorie dell’attuale piano base con pubblicità:

Abbiamo migliorato l’esperienza degli abbonati includendo nell’offerta del nostro piano con pubblicità la risoluzione di 1080p, due streaming simultanei e i download, che saranno disponibili entro la fine di questa settimana. Tutti gli abbonati del piano con pubblicità ora potranno scaricare le loro serie e i loro film preferiti. Ciò rende Netflix l’unico servizio  di streaming con pubblicità a offrire i download. 

È chiaramente la risposta ai piani con pubblicità lanciati dai concorrenti: oggi, per esempio, è stato lanciato il piano base con pubblicità di Disney+ anche in Italia, che NON prevede i download.

Un’altra novità in arrivo è la possibilità di godersi un episodio senza spot pubblicitari dopo averne visti tre in binge watching:

A partire dal primo trimestre del 2024, i nostri inserzionisti in tutto il mondo saranno in grado di utilizzare il nostro nuovo formato di pubblicità “Binge” (nome provvisorio) basato sulla preferenza degli spettatori di guardare vari episodi uno dopo l’altro. Dopo aver visto tre episodi consecutivi, gli abbonati avranno l’opportunità di guardare il quarto senza pubblicità. All’inizio del 2024 abiliteremo anche l’inclusione dei codici QR nelle pubblicità su Netflix negli Stati Uniti. 

Non manca una piccola stoccata ai concorrenti per quanto riguarda la trasparenza. Netflix è infatti l’unico streamer a comunicare settimanalmente i dati di ascolto dei propri titoli di maggior successo, attraverso il sito NetflixTop10. E così nella lettera si legge:

Inoltre, con il lancio della Top 10, gli inserzionisti in tutto il mondo possono targettizzare le serie TV e i film più popolari su Netflix. 

In realtà, agli inserzionisti non basterà mai limitarsi ad avere una top10 dei maggiori successi. La televisione commerciale è infatti stata costretta, negli anni, a diffondere i dati di ascolto con maggiore trasparenza perché gli inserzionisti volevano avere delle metriche precise sul fatto che le loro pubblicità venissero viste. Hollywood è da sempre un business basato sui successi, ma presta la massima attenzione anche agli insuccessi. In questo senso, Netflix potrebbe suo mal grado fare da apripista a una nuova stagione di trasparenza nello streaming…

Fonte: Netflix

I film e le serie imperdibili