Seinfeld, sitcom della NBC, si è conclusa nel 1998 dopo 9 stagioni.
In un’intervista con GQ Hype Jerry Seinfeld confessa però di non essere soddisfatto del finale.
Non credo nei rimpianti. Penso che sia arrogante pensare che avresti potuto fare qualcosa di diverso. Non avresti potuto. Ecco perché hai fatto ciò che hai fatto. Ma io, Jeff Schaffer e Larry stavamo lì a parlare delle conclusioni delle serie TV e di quelle che pensavamo fossero fantastiche. Io ritengo che Mad Men sia stata la migliore. Molte persone apprezzano quella di Bob Newhart. Mary Tyler Moore è stata decente.
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Penso che il finale di Mad Men sia stato il momento finale più grande di una serie che abbia mai visto. Così appagante. Così divertente. E hanno detto che si sono seduti e hanno guardato il finale di Seinfeld, cercando di capire cosa fosse andato storto. Ed era ovviamente la scena finale, lasciandoli nella cella di prigione…
Nel finale della sitcom troviamo infatti Jerry, Elaine (Julia Louis-Dreyfus), George (Jason Alexander) e Kramer (Michael Richards) in prigione dopo aver violato una legge del Buon Samaritano in una piccola città.
Afferma l’attore che molte persone che lavoravano alla serie erano state influenzate dai commenti delle persone che definivano i personaggi egoisti.
Guardando indietro, penso che fossero fantastici! Li adoro. Innanzitutto, non si fa comicità senza individui auto-diretti. Questo è un elemento essenziale della comicità, dall’epoca di Shakespeare in poi. Non si può fare comicità senza persone egoiste. È quello a cui le persone si relazionano.
E voi cosa ne pensate? Siete soddisfatti del finale di Seinfeld o anche voi lo trovate deludente? Fatecelo sapere in un commento!
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