La prima stagione di Sharp Objects debutterà il prossimo 8 luglio, ma già Gillian Flynn (L’amore bugiardo), autrice del romanzo del 2006 da cui la serie HBO è tratta, apre il campo alla possibilità di una seconda stagione. Sappiamo che il primo arco di episodi di Sharp Objects copre l’intero libro di Flynn, ma recenti esempi come Tredici, The Handmaid’s Tale e Big Little Lies hanno superato il limite imposto dall’opera letteraria d’origine.

In un’intervista all’Hollywood Reporter, è stata la stessa scrittrice quindi a ventilare la possibilità di una seconda stagione. “I miei personaggi vanno sempre avanti, nella mia immaginazione”, ha detto Flynn. “Hanno una vita lavorativa piena e mi tengo in contatto con tutti loro… Non direi mai di no [a un’altra stagione]. So esattamente cosa accadrebbe loro.”

Vale la pena notare che Flynn sta dicendo che non sarebbe contro una seconda stagione, ma ciò non significa che ci siano effettivi piani di proseguire la serie. D’altra parte, anche Big Little Lies era stata pensata come serie unica e, in più di un’occasione, il tema creativo aveva smentito ogni possibilità di un sequel: eppure, nuovi episodi – con la prestigiosa new entry Meryl Streep – sono attualmente in produzione. La stessa cosa potrebbe succedere anche con Sharp Objects, che promette di stupire con la vibrante performance di Amy Adams.

Proprio la star di Arrival e Animali Notturni ha però dichiarato di apprezzare particolarmente la forma della serie limitata, in particolare rapportata al romanzo di Flynn. “Se leggi Sharp Objects, il monologo interno di Camille è quasi impossibile da catturare in una storia di 90 minuti, quindi è perfettamente adatto a questa forma”, ha detto l’attrice. “Penso che [la serie limitata] sia il futuro della narrazione.”

Il tempo dirà se la HBO deciderà di dare a Sharp Objects un’altra stagione. Intanto, non resta che attendere il debutto dell’attesissima serie.

Fonte: Slash Film

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