Stephen Amell, dopo la diffusione online di alcuni video girati durante l’evento GalaxyCon, ha voluto chiarire le sue dichiarazioni riguardanti lo sciopero degli attori in corso negli Stati Uniti.
L’ex star di Arrow ha infatti ricevuto numerose critiche e commenti per quanto dichiarato, sostenendo che fossero una critica all’attività di SAG-AFTRA.

Amell, sui suoi social ha dichiarato:

Comprensibilmente, ci sono state molte reazioni ai commenti che ho fatto durante il weekend sul nostro sciopero. Per assicurare che non ci siano incomprensioni sui miei pensieri e sulle mie intenzioni, spiegherò quello che ho detto e chiarirò la questione o spiegherò il contesto, per assicurarmi che quello che provo non vengano involontariamente interpretate nel modo scorretto. Sappiamo tutti che alcuni estratti possono essere tolti dal contesto e provo troppo rispetto per i miei colleghi membri del sindacato da non chiarire quanto ho dichiarato.

Stephen ha sottolineato che sostiene in modo incondizionato il sindacato e le sue attività e capisce la situazione attuale, anche se non gli piace scioperare:

A nessuno piace. Ma dobbiamo fare quello che è necessario.

Per quanto riguarda le sue parole riguardanti il fatto che lo sciopero sia una “tattica riduttiva per negoziare” e che la situazione gli causa frustrazione, il protagonista di Heels ha sottolineato che stava parlando da oltre un’ora ed è convinto che non si tratti di una questione semplice. L’attore ha sottolineato:

La nostra leadership ha un lavoro incredibilmente complicato e sono grato per tutto quello che fanno. Nonostante alcuni dei miei terribili lavori quando ho iniziato a lavorare, posso assicurarvi che non sono un robot. Da una prospettiva intellettuale, capisco perché stiamo scioperando, ma questo non vuol dire che non sia emotivamente frustrante su molti livelli per tutte le persone coinvolte.

Amell ha quindi spiegato che non sa cosa voleva dire quando ha parlato di una situazione “miope”, ma ha ammesso che probabilmente era un modo per ricordare l’impegno del cast e della troupe di Heels, sottolineando di essere triste perché non ha potuto celebrare uno show realizzato grazie all’incredibile impegno di tutti.

Stephen ha infine ribadito che sostiene il sindacato e che manifesterà insieme ai suoi colleghi.

Il post ha continuato a dividere le opinioni dei follower dell’attore, con molti utenti che non sono convinti siano dichiarazioni sincere.

Che ne pensate del post di Stephen Amell per chiarire la sua posizione sullo sciopero degli attori in corso?

Fonte: Instagram

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