L’introduzione di Stormfront era uno degli eventi più attesi per il ritorno di The Boys, e il personaggio di Aya Cash ci ha messo poco a farsi ricordare. In particolare, alla fine del terzo episodio, durante lo scontro con Billy e gli altri, rivela la sua natura razzista e omicida, uccidendo le persone di colore che si trovano in un palazzo e facendo lo stesso con il fratello di Kimiko, di origine asiatica. Ecco cosa ha dichiarato l’attrice in un’intervista concessa a Entertainment Weekly:

Sapevo nei fumetti che Stormfront era un maschio, aveva passato una parte della giovinezza tra i nazisti e quella era una parte importante del personaggio, e che avrei interpretato un cattivo con la C maiuscola. I miei agenti in realtà mi hanno detto: “devi capire se è qualcosa che vuoi fare”.

Ma le conversazioni su Stormfront con lo showrunner di The Boys Eric Kripke hanno rimosso ogni dubbio:

Abbiamo avuto un incontro prima del provino. Fondamentalmente ho detto: “Farei questo lavoro fintanto che lo showrunner è più intelligente di me”. Ci siamo seduti e abbiamo parlato. Sa di cosa sta parlando. Potevamo avere un dialogo sull’estremismo e sul razzismo e farlo in modo tale da onorare ciò che c’è di vero in questo, ma anche divertirci perché questa è anche una satira. Questo è qualcosa che capovolge le cose.

Quanto al cambio di genere rispetto al fumetto di The Boys, l’idea, ha dichiarato Kripke, era anche di lavorare sul fatto che Stormfront non avrebbe avuto alcuna paura del Patriota, e che sarebbe stata quindi “il suo peggiore incubo”. Per la scrittura del personaggio, gli sceneggiatori hanno preso ispirazione dai troll dell’alt-right in America, soprattutto su piattaforme come Reddit.

Molti di loro si esprimono attraverso i nuovi media, in particolare per raggiungere i giovani e i videogiocatori. I video mostrano queste ragazze carine che dicono le peggiori str*****e, ma sono giovani e hanno i buchi al naso. “Sii un pensatore libero!”, dicono mentre indossano vestiti nuovi, ma è la stessa merda odiosa ripetuta da mille anni dalla gente. Volevamo ricreare quell’esperienza per il pubblico, che i mostri non hanno lo stesso look degli anni Sessanta. Sono attraenti e sono esperti e bisogna esserne consapevoli.

Creata da Eric Kripke, e prodotta a livello esecutivo da Seth Rogen ed Evan Goldberg, The Boys vede per protagonisti Karl UrbanJack QuaidAntony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. UsherLaz Alonso, Chace CrawfordTomer Capon, Karen Fukuhara e Aya Cash.

Lo show, tratto dall’omonimo fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, mostra un mondo popolato da supereroi molto amati dalla gente, tutti ‘gestiti’ da un’azienda, la Vaught. Ogni ‘Super’ ha delle peculiarità, ma tutti hanno una cosa in comune: non sono ciò che sembrano, perché — a tratti — piuttosto che essere corretti e leali tendono a comportarsi come dei villain. Per contrastare e punire sia l’azienda alle loro spalle che i ‘Super’, degli ex agenti rimettono insieme la loro squadra, i ‘Boys’.

La stagione 2 di The Boys, composta da otto episodi (più un corto dedicato a Billy Butcher) inizierà proprio dove terminava la prima.

Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.

Cosa ne pensate? Lasciate un commento!

Fonte: EW

Le serie imperdibili