A domanda precisa l’ex showrunner di The Walking Dead risponde in maniera secca e decisa: Frank Darabont si rifiuta di vedere la serie della AMC dopo il suo allontanamento dallo show. Così ha risposto il regista e produttore interrogato da Entertainment Weekly:

Così come non andrei al matrimonio di qualcuno che mi abbia spezzato il cuore e lasciato per l’istruttore di pilates. Si diventa emotivamente attaccati a qualcosa che si fa, e io sono stato davvero coinvolto. Perché, allora dovrei farlo? Assolutamente no, non lo farò.

Come è noto Darabont, showrunner durante la prima e parte della seconda stagione (diresse anche il pilot) venne allontanato proprio durante il secondo anno della serie per essere rimpiazzato da Glen Mazzara, a sua volta recentemente sostituito da Scott Gimple. Il regista di Le ali della libertà ora è al lavoro sul crime drama Mob City, nel quale ha ritrovato i compagni di lavoro, anche loro provenienti dalla serie della AMC, Jon Bernthal e Jeffrey DeMunn. Afferma Darabont:

Michael Wright (capo della TNT) ha una grande reputazione come di una persona amichevole nelle produzioni dei registi e ha fatto molto per farmi sentire a mio agio. Mi ha fatto sapere che questo sarebbe stato un posto più amichevole e che mi avrebbe supportato maggiormente. Sono orgoglioso di quanto siamo riusciti a fare, ma non sono qui per provare nulla. Che sia riscrivere o dirigere uno script, trovo sempre la prossima cosa che devo fare come la più eccitante e mi metto in gioco e prendo il lavoro. Perché non andare indietro adesso? Certamente non lo paragonerò al successo di The Walking Dead.

Di diverso avviso Jon Bernthal:

Certo, guarderò sempre The Walking Dead. Anche se sono un po’ dispiaciuto, le persone che sono coinvolte nella realizzazione dello show, quelle in Georgia, il cast, la crew e i produttori saranno sempre come una famiglia per me e li supporterò sempre.

Fonte: EW