Robert Kirkman e AMC sembra siano vicini a trovare un accordo dopo quasi sei anni di battaglie legali legati ai profitti legati alla serie The Walking Dead.
I portavoce dell’artista, dei produttori della serie e di AMC hanno infatti annunciato che le parti in causa hanno trovato un accordo e risolveranno in modo riservato e confidenziale le richieste di risarcimento ancora in sospeso e che dovevano essere discusse in tribunale nel mese di febbraio.
La causa del 2017 intentata da Gale Anne Hurd, David Alpert e Charles Eglee legata ai compensi che avrebbero dovuto ricevere potrebbe inoltre, secondo quanto dichiarato da Deadline, trovare nuova vita, mentre i produttori dello show stanno cercando di trovare un accordo dopo aver chiesto 200 milioni di dollari come risarcimento per le percentuali dei guadagni che non avrebbero ricevuto.
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Nel luglio 2021, invece, l’ex showrunner Frank Darabont e CAA hanno concluso una lotta durata otto anni raggiungendo un accordo pari, anche in questo caso, a circa 200 milioni di dollari. Quel risarcimento aveva dato nuova linfa alle richieste degli avvocati dello studio Sullivan & Triggs che rappresenta Kirkman, Hurd, Alpert, Eglee e Glenn Mazzara, sostenendo che AMC da tempo tratta in modo non corretto i talenti che sono responsabili del successo della serie The Walking Dead.
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Fonte: Deadline
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