Il primo episodio di The Walking Dead: The Ones Who Live si apre con una scena ideata come omaggio ai fumetti di Robert Kirkman e Charlie Adlard, come ha spiegato il protagonista Andrew Lincoln in un’intervista a The Hollywood Reporter.

Non proseguite con la lettura se non volete anticipazioni.

La serie si apre con Rick Grimes che cerca di fuggire di notte dalla Civic Republic, decidendo di tagliarsi la mano, considerato l’unico modo per liberarsi di un device che permette di rintracciarlo ovunque si trovi. Il protagonista interpretato da Lincoln riesce ad allontanarsi un po’, cauterizzando la ferita sfruttando uno zombie in fiamme, ma poco dopo viene recuperato dai militari dell’organizzazione.

Tra le pagine l’ex sceriffo perde la mano poco dopo aver incontrato il Governatore, personaggio al centro della terza stagione.
Andrew ha spiegato che da anni cercava di rispettare la storia ideata dall’artista facendo perdere la mano al suo personaggio:

Si tratta di qualcosa in più rispetto a un riferimento, è onorare la storia: è quello che ha fatto Kirkman. È la natura del mondo in cui stiamo vivendo. Queste persone non sono supereroi. Sono persone in situazioni estreme, che fanno cose orrende – alle volte brillanti, ma alle volte terribili – pur di rimanere vive e far sopravvivere chi è intorno a loro. Quindi ero davvero disposto a farlo e ad avere, speriamo, uno sconvolgente primo atto che faccia rimanere sedute le persone pensando ‘Oh, avremo un po’ un’avventura. Questa è diversa. C’è una vera incertezza qui’.

Andrew ha svelato che ha chiesto un parere al suo amico e collega Bill Nighy:

Gli ho detto. ‘Cosa ne pensi del fatto che mi tagli la mano?’. Ha risposto: ‘È un’idea grandiosa! L’ha fatto nei fumetti!’. E ho aggiunto: ‘Avviene nel primo episodio’. Ha quindi detto: ‘Okay, quella è un’idea terribile’.

L’interprete di Grimes ha quindi ammesso ironico che amputarsi una mano avrebbe fatto risparmiare a tutti molto tempo, considerando che hanno girato di notte in situazioni meteo molto difficili, ammettendo di aver avuto molti dubbi sulla scelta di inserire quel momento nella storia.
Danai Gurira, interprete di Michonne, ha però sottolineato:

Questo è Rick Grimes: è scomparso per otto-nove anni. Sappiamo che è un uomo che farebbe di tutto, davvero qualsiasi cosa, pur di tornare dalla sua famiglia. Questa è in realtà la giustificazione più chiara e in linea con il personaggio sul motivo per cui non l’ha ancora fatto. Fa entrare realmente in connessione il pubblico con Rick. Quello è ciò che avrebbe dovuto fare per tornare da Michonne e dalla sua famiglia.

Lincoln era d’accordo:

È così legato al personaggio. Giustifica il tempo trascorso distanti. È una decisione emozionante, non si tratta di sconvolgere, ma del cuore e del tentativo di tornare.

Gurira ha sottolineato:

Chiedo scusa al signor Kirkman, ma penso in realtà che sia meglio dei fumetti.

Rick nella serie indosserà quindi una protesi ideata dalla CRM, in grado di aiutarlo anche a combattere.

Che ne pensate del modo in cui The Walking Dead: The Ones Who Live ha reso omaggio ai fumetti di Robert Kirkman?

Potete trovare tutte le informazioni su The Walking Dead nella nostra scheda.

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Fonte: The Hollywood Reporter