L’episodio 3 della serie True Detective: Night Country propone un finale che alimenta le ipotesi legate all’elemento sovrannaturale alla base della trama.

Non proseguite, ovviamente, con la lettura se non volete anticipazioni!

Nella puntata Danvers e Navarro, durante le loro indagini su quanto accaduto ai ricercatori della Tsalal, individuano un nuovo possibile sospettato, Oliver Tugac. Dopo averlo incontrato, tuttavia, si scopre che l’uomo non era nemmeno a conoscenza della morte dei suoi ex colleghi, chiedendo alle detective di andarsene e non tornare mai più.

La testimonianza

Le due protagoniste vengono quindi richiamate in ospedale, dove Anders Lund è in gravissime condizioni. L’uomo ripete solamente quanto aveva dichiarato Raymond quando i ricercatori erano ancora in vita: “Si è svegliata”. Lund aggiunge poi che “è arrivata nell’oscurità”, ma non riesce ad aggiungere ulteriori dettagli prima di dover essere sedato e perdere la vita.
I ricercatori, come già raccontato nella serie, stavano cercando di ottenere la sequenza del DNA di un micro organismo estinto che potrebbe aiutare a fermare il decadimento cellulare. Gli scienziati potrebbero quindi aver portato alla luce un antico organismo. Secondo alcune ipotesi diffuse online, inoltre, Raymond potrebbe aver usato le sue ricerche per provare a far ritornare in vita Annie, non essendo in grado di affrontare la sua morte.

Un messaggio inquietante

Navarro, mentre Danvers si allontana perché è in corso una rissa, vive inoltre un’esperienza inquietante: Anders, apparentemente posseduto, si solleva dal suo letto e dichiara che sua madre la sta aspettando.
Nelle precedenti puntate Rose aveva dichiarato che Ennis è il luogo in cui il confine tra il regno dei morti e quello dei vivi sembra spezzarsi. Anders, che era sull’orlo della morte, potrebbe quindi essere stato in una situazione che ha permesso alla madre di Navarro di inviare un messaggio alla figlia.
Nel terzo episodio si scopre infatti che il padre dell’agente era un uomo violento e sua madre, per proteggere se stessa e le figlie, se ne è andata, facendo tuttavia ben presto i conti con problemi mentali. Un giorno la donna è uscita di casa e non è più tornata, venendo ritrovata morta, uccisa da uno sconosciuto killer.
La sua morte sembra aver convinto la figlia a entrare tra le fila della polizia e quanto accaduto potrebbe aver alimentato la sua determinazione nel provare a trovare il colpevole della morte di Annie.

Un video importante

Gli ultimi minuti dell’episodio 3 danno poi spazio alla scoperta dell’ultimo video girato da Annie prima di morire, in cui la giovane sembra essere all’interno di una caverna ghiacciata e sostiene di aver trovato qualcosa, apparendo visibilmente spaventata prima di essere attaccata da qualcuno o qualcosa. Annie potrebbe quindi essere stata uccisa in quel luogo e il suo cadavere sarebbe stato successivamente spostato per sviare le indagini della polizia.
Sul soffitto della caverna si vede persino un fossile di colore rosso, la cui struttura ha la forma di una spirale.
Nella prima parte dell’episodio, Suzan aveva svelato che Annie aveva sognato la spirale quando era una ragazza e i suoi sogni si erano poi fermati quando si era fatta il tatuaggio del simbolo. Quel fossile potrebbe forse essere collegato alle ricerche del team di Tsalal.

Che ne pensate del finale dell’episodio 3 della serie True Detective: Night Country?

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: ScreenRant