Ritorna Banshee, la serie action-pulp di Cinemax che fonde violenza e sesso in parti eguali con una sonora dose di tamarraggine e un sorriso che non ti giudica mai. Perché fin dalla prima, sorprendente stagione, la serie prodotta da Alan Ball, ideatore di True Blood, si è sempre molto onestamente rivolta allo stomaco dei suoi spettatori, piuttosto che alla testa, unendo una scrittura stringata e d’impatto ad una tecnica valida e curata. Risultato è stato un minestrone di morte e sangue, godibilissimo e piacevole da seguire. La scrittura dei primi due episodi della seconda stagione china il capo quasi con dispiacere al finale dell’anno scorso, trovandosi inevitabilmente a riallacciare i fili con il climax e ad affrontarne le conseguenze sui personaggi. Ma la ripartenza è dietro l’angolo.

Dopo il massacro dello scorso anno il nucleo di Banshee, cittadina della Pennsylvania fuori dal mondo e dalle sue leggi, sembra mantenersi intatto e fedele all’anarchia formalizz...