Ogni volta che il capolavoro di Hitchcock è stato in qualche modo ripreso i risultati non sono stati esaltanti. Dai sequel di dubbio valore con Anthony Perkins al remake fotogramma per fotogramma di Gus Van Sant il valore artistico di Psycho si è di volta in volta rivelato come una meta impossibile da raggiungere, come un insieme di fascinazioni, montaggio, tecnica registica e interpretazioni impossibili da replicare. Ora, nel 2013, arriva Bates Motel. E nulla cambia. L’attesa serie tv trasmessa da A&E si rivela nella prima puntata un buco nell’acqua, un tentativo, finora malriuscito, di ridare linfa vitale ad un soggetto che, nella sua perfezione, forse non aveva altro da dire.

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Il soggetto è in partenza intrigante: dopo la morte del padre Norman Bates (Freddie Highmore) e sua madre Norma (Vera Farmiga) si trasferiscono in una piccola cittadina dell’Oregon. Qui prendono in gestione un motel e iniziano, spesso loro malgrado, ad intessere i primi rapporti con la co...