“Here’s Johnny!”

Il terzo episodio di una serie, si ripete a volte, è fondamentale. Il primo per far partire il tutto, il secondo per ambientarsi, e dal terzo si inizia a fare sul serio e si può fare un bilancio dell’operazione. Non era così anche per Breaking Bad? Dopo due episodi di presentazione era con “… and the Bag’s in the River” che si iniziava a colpire forte, con quei cocci di un piatto recuperati dalla spazzatura e ricomposti da Walter con espressione sofferente e crescente consapevolezza. Tutta questa premessa per dire che “Nacho” è il degno coronamento di una già ottima doppia première. Al terzo episodio, pur tenendo conto delle particolari premesse storiche della serie, Better Call Saul è già un prodotto incredibilmente maturo, equilibrato e sicuro di sé, ed è un piacere seguirlo.

Di cocci ne ha parecchi da recuperare l’avvocato interpretato, magistralmente, da Bob Odenkirk. I Kattleman continuano ad essere...