L’inizio della fine, la fine dell’inizio

Ogni stagione di Better Call Saul si è aperta con un flashforward in bianco e nero in cui ci veniva mostrata la vita del personaggio interpretato da Bob Odenkirk dopo i fatti raccontati in Breaking Bad, dopo la sua fuga da Albuquerque, costretto a ripartire da zero con una nuova identità, quella di Gene, manager di un negozio di dolci in un centro commerciale in Nebraska. Lo schema si interrompe all’inizio di Vino e rose (il titolo del primo episodio di questa sesta e ultima stagione, andato in onda insieme al secondo, intitolato Il bastone e la carota), quando una cascata di cravatte variopinte al rallentatore, dopo pochi secondi, riacquista i suoi colori originali: quello che ci viene mostrato è un flashforward, ma invece di riportarci a Gene/Saul ci mostra il momento in cui le autorità confiscano i beni nella lussuosa villa dell’avvocato datosi alla macchia: un’occhiata inedita a quella che, di fatto, era divent...