Blindspot
ideata da Martin Gero, Greg Berlanti
NBC
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Se c’è una cosa che proprio non si può rimproverare agli autori di Blindspot, considerati gli eventi del finale della terza stagione, è che non abbiano dimostrato di avere, in tre anni di serie, il coraggio di cancellare e riscrivere continuamente la storia dei protagonisti, anche nella maniera più inaspettata e discussa.
Così, In Memory, proprio come la droga di nome ZIP che è stata usata per cancellare la memoria sia di Remi/Jane (Jaimie Alexander) che di suo fratello Roman (Luke Mitchell), riporta letteralmente lo show al punto zero come se la protagonista, ritrovata in mezzo a Time Square nella famigerata scena del pilot, rinchiusa in una sacca e ricoperta di misteriosi tatuaggi, sia finalmente pronta – anche se con tre anni di ritardo – a portare finalmente a termine la missione che lei e sua madre adottiva Shepherd avevano ideato ai tempi del debutto dello show.
Che tutto questo avvenga perdendo per strada uno dei personaggi più interessanti, il Roman di
La nostra recensione del ventiduesimo episodio e finale di stagione di Blindspot intitolato In Memory
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