Dickinson, la recensione della seconda stagione

Dickinson, la serie creata da Alena Smith per Apple TV+, ha compiuto dei significativi passi in avanti nella sua seconda stagione, nonostante l’interruzione della narrazione con un episodio che suscita qualche perplessità nella gestione delle relazioni sentimentali, pur mantenendo la capacità di affrontare tematiche attuali e celebrare il genio ceativo dell’artista. La stagione era iniziata con Emily, la protagonista interpretata da Hailee Steinfeld, alle prese con dei problemi alla vista che potrebbero ostacolare il suo tentativo di tradurre in versi pensieri ed emozioni. La sua famiglia, nel frattempo, ha delle difficoltà economiche causate in parte dalle spese eccessive della coppia composta da Austin e Sue, che affronta le conseguenze di un aborto spontaneo. L’amica di Emily decide quindi di dedicarsi alle attività sociali e aiutare l’amica a veder pubblicate le sue opere, presentandola all’editore Samuel...