È proprio vero che chi ben comincia è a metà dell’opera. E l’inizio di Waiting for Dutch, premiere della seconda stagione di Fargo, è quanto di più folgorante il suo esigente pubblico potesse sperare di vedere dopo una prima tranche di episodi che ha fatto letteralmente impazzire pubblico e critica per il suo caustico umorismo e la sua estetica tanto impeccabile quanto personale. E tale estetica si riconferma unica già dai primi fotogrammi di questo nuovo episodio, una camera fissa in bianco e nero che riprende il set di un film con Ronald Reagan, Il Massacro di Sioux Falls (evento già citato nella prima stagione). Ma il buon Ronnie è fuori campo, intento a farsi puntellare da un numero imprecisato di frecce, mentre l’aiuto regista discorre con un nativo che di nativo non ha niente, proveniendo dal New Jersey. Basterebbe già questo a far capire che sì, le altissime aspettative nei confronti dei nuovi episodi di Fargo sembrano davvero ben riposte.

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