Hannah Horvath è uno dei peggiori e più odiosi personaggi della storia dei telefilm. Ne abbiamo viste di figure orribili, di serial killer senza cuore, di mostri sanguinari, ma raramente qualcuno era riuscito a fotografare con tanto lucidità come Lena Dunham in Girls il vuoto cosmico che domina alcune persone. Marnie, Shoshanna e Jessa al palo, o quasi, perché questa settimana le luci della ribalta sono tutte per la nostra protagonista. Muore, in una scena quasi surreale per tempistiche e gestione della narrazione, l’editore di Hannah, David, che la scorsa settimana avevamo visto fare a botte con Ray.

Nell’epoca di Facebook la morte di qualcuno di famoso significa una serie di conseguenze e reazioni sociali che ben conosciamo (e che sono sintetizzate dal famosissimo articolo di Zerocalcare), ma David tutto sommato non era molto conosciuto. Lontana dal soffrire umana per la perdita umana che l’ha colpita, Hannah esteriorizza qualunque emozione, rivestendola di artifici...