L’episodio 17×14 di Grey’s Anatomy, incentrato su Jackson Avery, un personaggio che Jesse Williams interpreta ormai da 12 anni, è un omaggio e chiaramente un addio, ma è anche uno tra i congedi più rispettosi ed in linea con il personaggio che gli autori abbiano scritto da qualche anno a questa parte.
Introdotto inizialmente come l’epitome del privilegio: bello, ricco, un po’ superficiale e senza un pensiero al mondo, Jackson ha avuto una significativa evoluzione come uomo, negli anni trascorsi nella serie, e fin dall’inizio è stato anche chiaro come fosse un’anima in pena. Non in fuga, teniamo a sottolinearlo, ma sicuramente in pena.
Crescendo, il conflitto di Jackson con la sua famiglia è diventato parte della sua storia, ma non come il cliché del ragazzo ricco che rifiuta la sua for...
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