Puntata dopo puntata, House of the Dragon continua a dimostrare a tutti come non sia necessario utilizzare effetti speciali per realizzare una buona serie fantasy. Lo show in onda su HBO e disponibile in contemporanea su Sky e NOW non vuole farvi strabuzzare gli occhi con una CGI di altissimo livello e non pretende nemmeno di affascinarvi con un design ispirato di creature e draghi. House of the Dragon vuole, piuttosto, che non sbattiate le pupille per la tensione, che vi commuoviate fino a piangere per il destino dei suoi personaggi e che per circa un’ora vi dimentichiate del mondo reale.

Dopo la scorsa, magnifica, puntata, pensavamo che saremmo rientrati nei precedenti (e ottimi) standard della serie. Questo ottavo episodio, scritto da Eileen Shim e diretto da Geeta Vasant Patel, cambia invece rotta, tentando di instil...