Il titolo del terzo episodio della quarta stagione di Killing Eve ne simboleggia, in un certo senso, il contenuto. Quell’ “arcobaleno che indossa stivali beige” è, oltre alla giusta descrizione che Villanelle (Jodie Comer) dà dell’amata Eve (Sandra Oh), anche una perfetta descrizione della puntata. Si tratta, infatti, di un ritorno agli antichi fasti per la serie targata BBC America, seppur soffocato dal contesto di una stagione decisamente in sordina.
In A rainbow in beige boots ritroviamo tutto ciò che di meglio Killing Eve ci abbia regalato nel corso dei suoi quattro archi narrativi; messa da parte la voglia di stupire a ogni costo, la serie si concentra sull’intimità di Villanelle, lasciandoci intravedere – attraverso la brillante seduta psicanalitica con Martin (Adeel Akhtar) – una possibilità di cambiamento per la protagonista. Che si tratti o meno di un mir...
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