La casa di carta (stagione 5, seconda parte): la recensione (finale di serie)

La casa di carta arriva all’epilogo della storia con la seconda parte della quinta stagione che riprende la narrazione dal momento drammatico in cui si era fermata per proporre un crescendo di azione ed emozioni.

Le cinque puntate, come accaduto anche nei capitoli precedenti, uniscono il passato e presente per far evolvere l’intricato intreccio e svelare nuovi dettagli riguardanti i protagonisti mentre si provano a posizionare tutti i tasselli mancanti nel puzzle del piano quasi impossibile di rubare 90 tonnellate d’oro.

La storia si era interrotta in modo “esplosivo” con l’uscita di scena di Tokyo (Úrsula Corberó) che, come prevedibile, ha un grande impatto emotivo su tutti i suoi amici e sul Professore (Álvaro Morte) che si lascia andare alla disperazione e rischia di perdere il controllo su Alicia Sierra (Najwa Nimri), con cui sembra nascere un’inaspettata e compli...