Legends of Tomorrow
ideata da Greg Berlanti, Andrew Kreisberg and Marc Guggenheim
The CW
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Il passo dalla Parigi del 1942 al Giappone feudale è breve, o almeno lo è stato per i protagonisti di Legends of Tomorrow, che nell’episodio intitolato Shougun sono stati catapultati nel celebre periodo Edo, fatto di samurai, katane e inafferrabili ninja. Un’ambientazione ricca di spunti narrativi che gli autori hanno saputo sfruttare decisamente bene, costruendo intorno a essa un forte arco narrativo per Nate (Nick Zano) e Ray (Brandon Routh), chiamati a confrontarsi con le proprie debolezze al fine di trarne importanti insegnamenti.
Perno della vicenda è stata la nascita dei superpoteri nel giovane storico, ora in grado di trasformarsi completamente in acciaio sulla falsariga di quanto avviene al celebre Colosso degli X-Men. Nate si è scontrato dapprima con l’euforia di poter diventare finalmente l’eroe che ha sempre sognato di essere e poi con la difficoltà di padroneggiare le abilità appena acquisite, finendo col trascinare in questa sua personale battaglia ...
La nostra recensione del terzo episodio della seconda stagione di Legends of Tomorrow, intitolato “Shogun”
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