Mad Men
ideata da Matthew Weiner
AMC
In Italia è stata trasmessa in prima visione satellitare da Cult dal 18 marzo al 29 aprile 2008.
Si fa presto a sussurrare con nonchalance “ok”, quando bastano poche settimane per indulgere ancora una volta nelle proprie vecchie e malsane abitudini. Mad Men ha un modo tutto suo di raccontare l’ascesa e la caduta dei suoi personaggi, distante dagli slanci dei superuomini maledetti di Scorsese, che pure in quella caotica New York del passato si agitano, sognano e crollano sotto il peso di loro stessi. La scrittura elegante e ricercata di Matthew Weiner disegna per i suoi personaggi un percorso più tortuoso, ma anche più equilibrato, che non ha bisogno di alcuna sferzata violenta per tenere in mano gli spettatori, che continuamente pone ciò che è subdolo, nascosto, lasciato alla nostra interpretazione davanti a momenti che invece qualunque altra serie ci getterebbe in faccia urlando. È così che, in un episodio che termina con un threesome tra i meno erotici che si ricordino, e con la mutilazione di un capezzolo, sono altri i momenti da evidenziare.
Questo è The Runa...
La recensione del nuovo episodio di Mad Men: ci avviciniamo all'interruzione stagionale
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