La prima stagione di Mythic Quest aveva portato gli spettatori di Apple TV+ nel dietro le quinte della creazione di un videogioco di successo con intelligenza e ironia, sfruttando un ambito poco mostrato sugli schermi per proporre la storia di personaggi ricchi di sfumature e in cui, per vari motivi, era facile immedesimarsi e regalavano molte risate e più di un momento un pizzico di commozione. La seconda stagione della serie creata da Rob McElhenney, Charlie Day e Megan Ganz, dopo un memorabile episodio realizzato durante la quarantena e una puntata speciale che collegava i due capitoli della storia, si allontana dagli schemi ormai utilizzati dalle comedy ambientate sul posto del lavoro creando un racconto rilevante, inclusivo, attuale e che sfrutta in modo brillante la scelta narrativa di dare spazio al passato con puntate flashback che lasciano il segno.
Mythic Quest (seconda stagione): la recensione
Mythic Quest: Raven's Banquet
ideata da Charlie Day, Megan Ganz, Rob McElhenney
Apple TV+
Mythic Quest: la recensione della seconda stagione
La seconda stagione di Mythic Quest conferma il valore del progetto targato Apple proponendo un ottimo equilibrio tra emozioni, riflessioni e divertimento
- giovedì
- 16:00 BAD Week
- venerdì
- 14:30 BAD Comics
- 16:30 BAD Games: Halo: Infinite
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