Peaky Blinders 6, la recensione della serie in arrivo il 10 giugno su Netflix

Thomas Shelby. L’avevamo lasciato avvolto, immerso in una disperazione mortifera e sepolcrale dopo il fallito attentato a Oswald Mosley tormentato dal senso di colpa, dalla frustrazione per essere caduto in una trappola nella trappola, dai fantasmi del passato che l’esortavano a lasciarsi andare e così lo ritroviamo all’inizio della sesta stagione. Solo che questa volta non c’è l’etera visione della sua amata Grace a mettere sul piatto della bilancia le sue azioni, i suoi tragici errori di calcolo dai quali riesce sempre e comunque a cavarsi d’impaccio lasciando una scia di morte alle sue spalle. Ci sono i tangibilissimi cadaveri di Aberama, Barney e, soprattutto, Polly. E, per uno scherzo del destino davvero amaro, questa volta la storia di Peaky Blinders si è andata a incrociare non tanto con la Storia con la S maiuscola, quella dell’IRA o dell’Unione Britanni...