Powers
ideata da Charlie Huston, Remi Aubuchon
PlayStation Network
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Fra gli show supereroistici che in questi ultimi anni hanno invaso il piccolo schermo ce n’è uno di cui si è discusso relativamente poco, nonostante sia tratto da una tra le più apprezzate serie a fumetti di Brian Michael Bendis. Stiamo parlando di Powers, crime story a sfondo supereroistico con protagonista l’attore Sharlto Copley, giunto a quota due stagioni nell’indifferenza generale. Indifferenza più che meritata vista la scarsa qualità del prodotto, tra prove attoriali poco convincenti ed effetti speciali al limite dell’amatoriale.
Se la prima stagione può essere considerata un fallimento sotto quasi tutti i punti di vista, i dieci episodi che compongono la seconda stagione di Powers riescono ad aggiustare leggermente il tiro, purtroppo non abbastanza da permettere allo show di discostarsi da quanto visto lo scorso anno. Pur andando a trattare tematiche come il dualismo supereroe/celebrità o il rapporto con i media, interessanti e finora inesplorate in tele...
La nostra recensione della seconda stagione di Powers, lo show tratto dalla fortunata serie a fumetti scritta da Brian Michael Bendis
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