Difficilmente si potrebbe trovare un’epigrafe più calzante, per Le Regole del Delitto Perfetto, della frase pronunciata da Bonnie (Liza Weil) di fronte a Laurel (Karla Souza) durante una partita di biliardo in cui, guarda caso, le due donne parlano dell’ormai latitante Frank (Charlie Weber): “Ci sono cose peggiori dell’omicidio.” La lapidaria affermazione di Bonnie, che dà anche il titolo a questo secondo episodio della terza stagione, corrisponde appieno al contenuto della puntata, che esplora in modo efficace e centrato la tematica dell’abuso domestico, attraverso il caso di Irene Crawley (Amy Madigan), in carcere da 32 anni per l’omicidio del marito violento.

La difesa di Irene per il riesame del suo caso viene affidata a Connor (Jack Falahee), che nell’episodio tocca forse il punto più drammatico della sua vita sullo schermo. All’insicurezza lavorativa per la grande responsabilità che si sta andando ad assumere, si aggiunge la g...