Un tale assurdo intreccio, e così poco spazio per riassumerlo!

Facciamo prima una premessa importante: se c’è una cosa in cui gli autori di Scandal sono dei maestri, è nel dimostrare che trasformare un personaggio positivo nel suo completo opposto è possibile. Sono ormai diverse puntate (e recensioni) che ripetiamo il concetto, ma d’altronde ad ogni nuovo episodio la writer room supera se stessa, obbligandoci a reiterare l’ovvio. Olivia Pope è ormai morta è sepolta, per davvero, (non come Quinn) e non esiste intervento o redenzione che tenga e che possa riabilitarla agli occhi di un qualsiasi spettatore, come in realtà non esiste redenzione possibile per Rowan, e questo a prescindere dal numero delle persone che dicano di lui che è “una brava persona“.

Ma d’altronde esiste forse una legge che imponga che il personaggio di una serie televisiva non possa trasformarsi da dottor Jekyll a signor Hyde nel giro di una stagione? La risposta è ovviamente R...