La recensione dell’episodio 2 della quarta stagione di Succession, disponibile su Sky e in streaming su NOW

Anche le motivazioni più complicate possono essere ridotte all’osso. In Succession ci sono giochi di potere, acquisizioni aziendali, giochi politici e di spionaggio. La seconda puntata della quarta stagione svela il semplicissimo ingrediente segreto che muove i protagonisti serie creata da Jesse Armstrong. I sentimenti. 

Alla fine sono loro che portano avanti il mondo. O meglio, sono il motivo dell’incoscienza con cui i potenti si muovono verso progetti e compravendite che si ripercuotono su migliaia di vite. In primis quelle dei loro dipendenti (che qui finalmente vengono mostrati per molti minuti). Ci sono poi gli effetti indiretti: ovvero la capacità della Waystar di influenzare menti grazie ai suoi asset media. Insomma: se non il mondo, certamente i Roy governano una parte importante di America. E lo fanno arrabbiandosi, scegliendo per ripicca, governati più dai ...