“That’s so stupid! There’s anyone who ever thought that the thing this place needs most is a way to communicate to 2149?”

Dopo otto puntate durante le quali il suo ruolo aveva pericolosamente oscillato tra l’inutile e l’irritante, il giovane pupillo di casa Shannon pone la domanda della vita: quella alla quale, fin dal primo appuntamento con Terra Nova, abbiamo sempre guardato con diffidenza, sussurrandola sottovoce, quasi che non volessimo dubitare fino a questo punto delle capacità degli autori. La risposta non è mai giunta pienamente e in maniera chiara, ma ormai abbiamo abbastanza elementi per venirne a capo da soli e l’esito non può che essere negativo. Fatta eccezione per il rapido momento dell’esodo dal futuro, che comunque non sappiamo quando avverrà, è impossibile comunicare con il 2149. Come la colonia sia sopravvissuta, soprattutto nei primi anni, senza un costante supporto di materiali, è solo una delle inevitabili domande ch...