Aspettavamo tanto il ritorno di The 100, per innumerevoli ragioni ma soprattutto per la qualità recitativa dei protagonisti e sia perché come serie si distingue in maniera distinta dalle altre di The CW e non solo.

Sono passati tre mesi rispetto agli eventi del monte Weather, rispetto anche a quando Clarke perse ogni cosa a partire dal suo orgoglio personale e la sua forza di voler continuare a costruire qualcosa insieme agli altri. Ma davanti alle porte dell’accampamento alla fine della seconda stagione sappiamo tutti che Clarke, in quel momento, conquistò una cosa ancora più grande e di valore: l’onore. Un pregio che in un mondo post-apocalittico può essere scambiato per altro. Infatti il titolo dell’episodio riflette proprio su questo, Clarke viene identificata e sostituita dai terrestri che la cercano con il nome di Wanheda o anche “la dea della morte”. Questo discorso di forza e di gestione del potere ancora è poco chiaro ma potrebbe nel corso degli e...