La recensione della puntata 3×08 di The Boys dall’8 luglio su Prime Video

Inizia male l’ultima puntata della terza stagione di The Boys, con un tradimento di fiducia da soap di quart’ordine. L’episodio precedente era terminato con Butcher che nonostante il viaggio nei propri ricordi, l’aver rivissuto il trauma familiare e l’impressione che questo lo abbia realmente scosso facendogli risalire domande sul proprio atteggiamento, spinge lo stesso Hughie a prendere il Temp-V. Pensavamo che quell’esperienza l’avesse cambiato invece dentro di lui c’è qualcosa di così storto, ossessivo e malato da non fermarsi nemmeno di fronte alla morte di qualcuno a cui tiene. Ok. Però la puntata 8 inizia con un pugno dato a Hughie a sorpresa, per tramortirlo, così che non lo segua e non prenda il Temp-V. L’esatto contrario. Ci avevano lasciato con un cliffhanger negativo (Hughie morirà????) e adesso ci dicono di averci ingannati solo per un cliffhanger perché “Ma no scherzavamo, vi pare mai?”. ...