The Good Doctor, per le sue premesse ed il suo protagonista, era uno degli show più attesi di questa stagione televisiva.

Freddie Highmore è Shaun Murphy, un giovane aspirante chirurgo affetto da autismo e sindrome dell’idiota sapiente, due condizioni che fanno di lui una persona piuttosto complessa con cui relazionarsi, nonostante il suo modo unico e geniale di vedere il mondo e, più nello specifico, la sua potenziale professione. Le premesse erano quindi delicate ed elettrizzanti allo stesso tempo, ma non riteniamo, dopo la visione del primo episodio, che siano state sfruttate al loro meglio, senza nulla togliere alla toccante rappresentazione del protagonista, sbocciato in uno degli attori più interessanti del panorama televisivo grazie a Bates Motel e quella altrettanto intensa di Richard Schiff, nel ruolo di Aaron Glassman, presidente del San Jose St. Bonaventure Hospital, dal quale Shaun viene assunto per il suo internato, nonché mentore di lunga data e padre putativo per <...