Il meraviglioso Eugene, mullet in testa e una sola destinazione nel cuore, alla fine è uscito allo scoperto. Come da titolo dell’episodio di The Walking Dead, in un mondo in cui i valori, l’utilità sociale e la reciproca collaborazione sono stati abbattuti dal puro istinto di sopravvivenza, l’uomo che “si aiuta da solo” è il più saggio. Ma quello che riesce a infinocchiare chiunque semplicemente ripetendo “top secret” ad ogni domanda che gli viene posta, è davvero un genio. Quindi Self Help finisce per essere l’inconsapevole celebrazione di questo eroe che, al grido di “chi fa da sé fa per tre” (i tre in questione sono lui, Abraham e Rosita), per molto tempo ha incarnato l’unico barlume di speranza per il futuro dell’umanità.

Eugene crolla, letteralmente e ridicolmente, al suolo, e con la sua confessione se ne va via non soltanto il miraggio di una cura per la piaga che ha ridotto l’umanità alle soglie dell&#...